Tutti cresciamo in un ambiente che ci forma e ci aiuta a
costruire una propria personalità. I tratti caratteriali di ognuno di noi
riflette una serie di qualità acquisite per adattamento od istruzione diretta.
In particolare, un adolescente assume un modello comportamento che lo aiuterà a
costruire la propria identità.
La storia personale di una persona è marcata da diverse
pietre miliari. Ci sono momenti che hanno segnato, segnano e segneranno, la
vita di ciascuno di noi. Sapere dell’esistenza di questi periodi, o fasi, è
importante, ma non quanto il valore che noi stessi diamo agli eventi che
compongono quelli che diventeranno i ricordi sulla cui base estrarremo le
convinzioni e gli insegnamenti “veri” circa il mondo che ci circonda.
Problemi familiari ed altri temi sull’adolescenza: ciò che abbiamo provato tutti.
Un adolescente forte da uno debole lo si distingue subito.
Una persona debole non ha alcuna responsabilità riguardo la propria vita. È lo
stadio iniziale da cui partiamo tutti quando veniamo a contatto con il mondo.
Nasciamo deboli, e gli insegnamenti del mondo ci rendono forti, oppure ci
schiacciano: ecco come nascono i problemi
di autostima. Sai come deflettere gli eventi negativi che ti colpiscono?
Sai rialzarti quando il mondo ti butta giù e non te ne manda una buona? Come
reagisci quando le cose vanno male?
Tutti vorrebbero una seconda possibilità. Il nostro cervello
ci suggerisce che è possibile sempre andare avanti. In questo modo,
sopravviviamo nella jungla della nostra realtà italiana piena di
contraddizioni. Come si dice per strada: “In Italia, prima si fa la legge, e
poi si trova il modo di raggirarla.” La mentalità di un popolo o di una società
è fondamentale nel trasmettere o creare (per reazione opposta) alcuni valori di base. I valori sono tutte
quelle idee, quei principi o pensieri, che riteniamo esser veri e per i quali
siamo disposti a combattere, metterci la faccia e pure morire.
Quando pensiamo a come sia giusto vivere, un individuo deve
fare una scelta tra ciò che è giusto e sbagliato. Generalmente abbiamo una
figura di riferimento per il nostro stile di vita: una persona famosa, un
parente, qualcuno che stimiamo, un idea oppure un personaggio di finzione a cui
ci ispiriamo. Questo modello
comportamentale diventa fondamentale. Quasi tutti noi abbiamo appreso o fusi
insieme uno o più modelli comportamentali. Solo con il tempo abbiamo poi
aggiunto qualcosa che rendesse unico il nostro personaggio sociale.
La famiglia
assume un ruolo determinante, in quanto rappresenta la figura sociale di base,
ovvero la struttura di base del mondo in cui viviamo. Un individuo apprende
dalle relazioni familiari come comportarsi con il mondo, e se conviene
collaborare o pensare a se stessi. E molto altro ancora. Lo stesso dicasi delle
varie regole che la famiglia fa
rispettare od esige. Una società di persone rappresenta sempre e comunque una
situazione di convivenza con rapporti di stretta dipendenza tra gli “elementi”
superiori (per competenze, risorse od esperienza) e gli inferiori. Uso il
termine “elementi” perché non di rado a volte anche gli animali, o le cose
antiche, possono rappresentare importanti elementi sociali superiori.
Adolescenti e genitori: l’eterno dilemma.
I genitori sono l’unica soluzione ad i problemi di
adolescenza. Lo sanno bene gli orfani, e le persone che sono dovute crescere
contando solo sulle proprie forze. A volte, tutto quello che serve è qualcuno
che si preoccupa di te, e da cui puoi dipendere abbandonandoti a quell’aspetto
umano che è la nostra debolezza. Il
mondo esterno richiede perennemente di essere forti ed autonomi.
Il caso dei “mammoni” italiani è un caso internazionale che
ormai quasi tutti conoscono. L’Italia è una nazione con un milione e più di
problemi, ed i fatti sostengono la realtà di una minoranza di giovani che si
rendono indipendenti velocemente. Il resto della popolazione, per forza di cose
o per pigrizia, preferisce una vita che si adatta al preistorico ritmo della
vita sociale italiana. Quest’ultima, non è per niente una novità, è da sempre
legata ad un tradizionalismo che uccide il rinnovamento. Ogni giorno è il
tentativo ed il successo nell’allungare tempi e procedure, creando
romanticamente quel velo di stasi che crea i così tanti problemi da cui ormai
siamo sommersi ogni giorno dai media. Da quando sono nato, l’Italia ha avuto
problemi che non è mai stata in grado di risolvere. I problemi non sono
irrisolvibili, l’atteggiamento delle persone lo è.
Una famiglia è composta da genitori che spesso non vogliono
essere i tutori dei propri figli. Non è una colpa se un genitore è un immaturo,
ma la società odierna non ha mai ostacolato od impedito nessuno: tutti possono
diventare persone mature. Tutti possono diventare onesti, coraggiosi, ottimisti
e fieri di se stessi, eppure una tale fiducia in un futuro migliore resta solo
nelle speranze della maggioranza, mentre una piccola minoranza riesce comunque
a realizzarsi. Questa è la realtà dei fatti che distingue gli strati sociali
della nostra società: chi si adatta meglio vince. L’Italia di oggi è un posto
corrotto? Il gioco del successo è diventare corrotti? Chi è al potere come fa a
mantenerlo? Le persone “potenti” di oggi non sono quelle che pensano, ma quelle
che agiscono. Ogni posto ha i suoi percorsi verso il potere, e non è detto che
ciò che è utile è anche giusto in senso assoluto.
Le contraddizioni
continuano e questo è un tratto comune di qualunque società umana. Un individuo
deve maturare facendo delle scelte che creano una vera e propria identità
individuale. Spesso seppellita sotto una maschera sociale, ogni persona matura
accetta una serie di comportamenti e pensieri e ne rigetta altri. Configurando
se stessi, una persona si prepara ad inserirsi nel mondo, per trovare il
proprio posto. Molti non riescono a rimanere aperti, per far continuare questo
processo di adattamento e crescita. A causa di questi errori di base, alcune
persone soffrono e continuano a soffrire in una perenne adolescenza da cui non sanno o non riescono ad uscire. La soluzione
è sempre stata la stessa: lascia andare il passato, abbraccia il presente ed
impara da esso. Cambia te stesso, tieni il meglio e sii disposto a cambiare il
tuo modo di pensare e vivere. Solo un pazzo non cambia mai. La pazzia è ciò che
ti fa credere che uno stesso comportamento produrrà risultati diversi ogni
volta. Una volta capito, però bisogna agire.
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