Molti psicologi interpretano i sogni come residui mentali,
pure informazioni, che vengono ricomposte durante la fase di sonno, e che noi
viviamo in modo trascendentale. Come una sorta di computer, per alcuni i sogni
non sono nient’altro che fasi di ultima revisione di dati che possono essere
considerati archiviati o perduti.
Man mano che ci addentiamo in discipline più introspettive
come l’ipnosi invece, tendiamo a guardare ai sogni come complesse strutture di
cui non ci interessa tanto l’origine reale, quanto il significato meccanico.
Immagina che i sogni siano meccanismi con un loro scopo, o messaggi. Come mai
alcuni sogni ricorrono, là dove altri (la maggioranza) li viviamo una volta
sola? E cosa dire dei sogni che viviamo in sequenza o a puntate?
Sogni ricorrenti: significato nascosto o palese?
Per molte persone, spesso i significati sono palesi ed alla
luce del sole. I casi più comuni si assomigliano: sognare l’ex partner; sognare
persone scomparse; rivivere esperienze del nostro passato; azioni chiave
ricorrenti (come il famoso cadere nel vuoto, o nel pieno.); etc.
I questi sogni, sembra quasi essersi affermata la credenza
popolare dei sogni come tramite di messaggi
dell’inconscio, che vuole evidenziare alcuni momenti della nostra vita che
necessitano di ciò che in psicologia viene chiamata chiusura. Tutti quanti percepiamo la nostra vita come una serie di
esperienze. Ogni esperienza ha un suo inizio, ed una sua fine o chiusura.
Quando sogniamo l’ex partner spesso si hanno situazioni non
propriamente chiarite tra le due parti. Stessa cosa per chi purtroppo è
scomparso. Forse non abbiamo mai fatto quel discorso, o fatto determinate cose,
e dentro di noi coltiviamo una sorta di risentimento.
A volte è verso gli altri, a volte è verso di noi. Ed in queste situazioni ha
molto potere il perdono, come atto
volontario che unisce una fase di analisi mentale ad una fase emotiva necessaria
a tutte le esperienze, e che noi possiamo chiamare rilascio emotivo.
Il rilascio emotivo è la volontà di lasciar andar via
determinati ricordi. E non sempre è facile. Pensate a chi ha subito un trauma
od un abuso. Se si vuol continuare a vivere la propria vita, non è per niente
facile affrontare ciò che ci è capitato, condensare anni di realtà vissuta
negativamente, e rilasciare tutta questa negatività. In tal senso, non è sempre
facile. Questo non ci deve fermare, ma deve esserci di aiuto e guida nel
processo che ci porterà al perdono.
Chiamiamo perdono
questo processo, ma non necessariamente dobbiamo intendere la remissione dei
peccati. Si vuole intendere piuttosto il fatto che si vuole accettare il
passato per la totalità completa di ciò che è, e come prendendo un grande passo
avanti, aprirsi verso un presente che ci permette di respirare di nuovo a pieni
polmoni. È un esperienza che ci fa lasciare alle spalle tutta una serie di
blocchi che liberano una grande energia in noi, spesso di guarigione mentale ed
anche fisica.
Per chi fa invece altri sogni
ricorrenti è bene guardare a fonti di tipo alternativo, come può essere l’interpretazione
dei sogni onirici. In tal senso, i sogni assumono determinati significati che
si condensano in simboli. In quel caso, basta concentrarsi sui simboli che
appaiono, e vedere se i significati simbolici onirici più comuni possono darci
qualche idea.
Alcuni psicologi consiglierebbero un indagine mentale, con
domande che guardano al perché ed al come è possibile superare il problema che
il sogno spesso ci presenta. La psicologia guarda ai sogni in modo spesso
diretto, quindi trae i significati dai reali contenuti di cui ci accorgiamo nel
sogno.
Se si sogna il l’ex partner allora vorremo chiederci come
mai lo abbiamo sognato, sondando i possibili motivi, e chiedendoci come
possiamo risolvere il problema che il sogno ha suscitato in noi. Lo scopo di
tali domande ha una sua funzione: impedire che l’influenza di altre persone
intacchino il personale processo di indagine personale, e contaminino le
risposte trovate. Gli approcci sono vari. Trova il tuo.
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