Gli uomini sono persone con una personalità fortemente
analitica. Le preferenze vedono il piacere sensoriale messo prima del diletto
mentale, stabilendo che le motivazioni che sospingono il comportamento maschile
sia una ricerca del potere e del benessere fisico, seguito da quello mentale.
Non tutti gli uomini però cadono in questa descrizione.
Molte personalità hanno venature artistiche, altre invece sono chiaramente
intellettuali, ed una parte mantiene un forte aspetto sociale, tanto da non
sembrar rientrare in alcuna delle due categorie. Come fare chiarezza? Come
capire se ci troviamo di fronte il tipico comportamento maschile, oppure se vi
sono motivazioni psicologiche diverse?
Uomini che spariscono o scappano
A volte, una donna può far di tutto per accontentare un
uomo. Nella speranza di attirare la sua attenzione, una donna può anche
spingere a rendere le proprie attenzioni in modo più esplicito. Purtroppo, non
sempre segue un lieto fine. Urge pertanto la necessità di capire come pensa e
vive l’uomo moderno, per sapere come potersi muovere nel reame del desiderio maschile.
Noi uomini di oggi siamo prettamente visivi. Sia artisti,
che intellettuali, che altri. Siamo tutti vittime di quel meccanismo legato
alla sopravvivenza scatenato dalla bellezza
estetica. La bellezza deve essere estetica, ovvero esterna e organizzata in
modo da apparire naturale.
Quando non è possibile puntare sulla bellezza estetica,
iniziano i problemi. La bellezza innesca non solo l’attrazione, ma cattura anche l’attenzione. E l’uomo, esattamente
come la donna, ha un’attenzione cognitiva che necessita di essere catturata
prima di tutto. Per capire cosa vogliono
gli uomini bisogna capire che noi cerchiamo il piacere, sia esso fisico che mentale.
Il tipico ragazzo italiano non è molto interessato a
qualcosa di impegnativo, quindi vive soprattutto delle fantasie legate al divertimento disinteressato. Vuole una ragazza
dolce quando lui sente il bisogno di una relazione intima, ed un amica principalmente
razionale per quando tutto ruota intorno al resto della propria vita. E molte
ragazze rafforzano questo modello di vita (soffrendo però del fatto che la loro
esperienza non è completa.). Le ragazze italiane di oggi non hanno carattere
quando si parla di stare in una relazione appena iniziata.
Crescendo, l’uomo di oggi è più qualcuno interessato a
coprirsi le spalle per sfuggire ad un economia che non da spazi a nessuno. Chi
è più grande oggi, ha a che fare con tutto l’aspetto legato alla finzione della
propria vita: Facebook, social media, feste, cosa dicono gli amici. Gli italiani
sono notoriamente persone superficiali in quanto guardano più alle apparenze,
lasciando la verità per se stessi. Così facendo, tutti pensano di essere più
intelligenti degli altri. E l’uomo adulto gode di questo senso di superiorità sociale. Che la cosa sia vera o stupidamente
falsa e dannosa, non ha senso per l’uomo che sta crescendo nella realtà di oggi.
L’uomo maturo, e oltre i quaranta, ha una visione della vita
che ha sorpassato le fasi precedenti. Qualunque fosse la realtà, ora l’uomo maturo
vive di convinzioni proprie. Raramente scenderà a patti, e le proprie idee
saranno i pilastri di un comportamento spesso anche troppo prevedibile. Chi
conosce gli uomini maturi, deve solo fare una buona conversazione per scoprire quali sono le idee ed i principi
che regolano la sua vita. L’uomo maturo sa quanto vale, ed è meno vittima delle
proprie illusioni.
Un uomo, che non trova ciò che vuole, agisce in modo
totalmente egoistico. Se ne va, oppure finge indifferenza quando non pensa di
poter essere una controparte adatta. Spesso capita che il giudizio fatto
riguardo ad una donna (basato su bellezza, tipologia di amicizie e
quantificazione della “spesa media” del costo di quel tipo di vita, concorrenza,
condizioni fisiche quali distanza od età, etc.) porti l’uomo a ritenersi non qualificato per un rapporto del
genere. L’uomo preferisce fare decisioni logiche e freddamente razionali. È stupido
per un uomo seguire i sentimenti quando vai incontro ad una realtà che non può
sostenersi da sola o dei semplici sentimenti: i sentimenti non si mangiano.
Gli uomini di oggi vogliono più che altro relazioni non
impegnative dal punto di vista sessuale. È il nuovo mito della modernità che
però non si è ancora manifestato come realtà accettata da tutti. Questo
alimenta la fantasia di avere una ragazza propria, ma fintanto che la mentalità
globale non cambia, questa relazione non deve alimentare il dubbio di avere una
ragazza facile. Pertanto basta ed è necessario che la ragazza finga interesse verso di lui, magari
per una qualche cosa che nessuno reputa interessante. Se lei trova qualcosa di
genuinamente interessante in lui, tanto meglio, ma tutto questo non è
sufficiente. Lui vorrà solo sentirsi sicuro che lei non lo tradisca in modo da
danneggiare la sua reputazione.
Ogni tipo di uomo ha un suo ideale di vita. Vuol cioè vivere
le proprie giornate in un determinato modo. Ed ogni cosa ha un suo prezzo,
anche quando è in tuo possesso. L’uomo di oggi vuol sentirsi in possesso di una
ragazza di valore. Vuole accanto una ragazza che esprima il proprio valore,
come se fosse un riflesso od un trofeo della sua popolarità o valore sociale. Tutti i discorsi sull’amore
sono decaduti di fronte ad un aspettativa di vita migliore, e quasi tutti i
tradimenti seguono questo percorso psicologico. La finzione dei romanzi attrae perché
la verità è molto più amara.
Solo da ultimo possiamo trovare la mentalità al suo stato più puro. I ragazzi hanno spesso mentalità
poco profonde, dove gli stimoli sono strettamente collegati alle risposte.
Molti crescono senza neanche domandarsi come mai le cose stanno così, e quindi
non acquisiscono profondità, ovvero amore verso il mistero che è in ognuno di
noi stessi. Inutile vezzeggiarsi graziosamente con un ragazzo terra terra.
Meglio essere dirette e precise, perché anche le metafore e le allusioni
creeranno davvero confusione. Non ci arrivano.
Una mentalità che noto dilagare oggi è la mentalità dei finti furbi, ovvero del
buon 80% delle persone. Tutti quanti noi uomini ne cadiamo vittima nel momento
in cui pensiamo di poter essere migliori o più furbi degli altri. Così facendo
eliminiamo collaborazione, fiducia e progressione dalle relazioni stesse che
intessiamo. Lo scopo è quello stupido di raggiungere un beneficio il più
velocemente possibile. Le ragazze potrebbero cadere vittima di questo modo di
fare, quindi bisogna accettare a prescindere che in un primo periodo lui veda
altre ragazze. L’unico modo per evitare questo disagio sarebbe mettere tutto su
carta!
Una ragazza può essere gelosa,
ma la cosa migliore sarebbe fare la finta tonta, almeno finché lui non si
impegna ufficialmente. Questo alimenterà la falsa sensazione di potere e
controllo dell’uomo, che si sentirà invece bravo e competente perché riesce a
tenere il piede in due scarpe. Se esagera, devi dare un aut aut.
Una rara menzione va fatta per gli artisti e gli intellettuali.
Questo genere di persone è accomunata da preferenze fortemente personali, ma la
cui espressione è decisamente diversificata. Gli artisti spesso privilegiano l’espressione
volontaria, mentre gli intellettuali
cadono spesso nel conservatorismo di
chi ha preceduto quell’insieme di conoscenze da cui sono attratti. Dovrai
supportare ed incoraggiare l’artista ad esprimersi (non importa quanto lui si
opponga, è ciò che vuole,) e potrai invitare l’intellettuale a fare ricerche
insieme a lui per sondare l’argomento. Più interesse rivolgerai verso il
materiale, più lui avrà modo di valutare le tue doti intellettuali (ovvero modo
di pensare, velocità di pensiero ed esecuzione, qualità della tua
organizzazione, status morale ed etico.).
Gli intellettuali sono spesso più affascinati dai dettagli,
ed usano le proprie conoscenze come amo per distrarre gli altri, mentre giudicano
loro e come agiscono. Gli artisti
apprezzano l’idea generale, ma o ne parlano in modo astratto senza concludere,
oppure sono attivi e perlopiù coinvolti da ciò che piace loro. Gli artisti
sanno essere egoisti, gli intellettuali amano mascherare i propri bisogni
dietro a valori più ampi e generali. Tutti perseguiamo ciò che vogliamo
ottenere davvero.
Ogni uomo ha particolari periodi di fluttuazioni, per cui
potrebbe desiderare una cosa un giorno, e dopo pochi cambiare idea. Raramente
si nota un cambio repentino nel corso della giornata stessa. Se cambiano il
motivo è speso ponderato, oppure hanno percepito minacce ed ostacoli nuovi.
Esistono uomini
fortemente casuali ed istintivi, ma questi sono facili da individuare in
quanto non fanno alcun mistero dei propri desideri. Tutti gli altri invece
rappresentano la propria identità
dietro ad una facciata di modi di fare e di dire.
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