Cosa vuol dire carisma oggi
Non è la prima volta che succede nella lingua italiana.
Quando un termine perde il suo uso comune nella letteratura e nell’uso del
quotidiano parlato, diventa difficile recuperare il vero significato di un
termine.
Diventa però utile rivedere questo concetto alla luce dei
nuovi concetti
dell’ipnosi, perché comprendendo meglio l’italiano si può arrivare a
crearci mappe mentali più ricche ed utili.
Per capire la trasformazione del termine si deve prendere in
esame un altro termine, spesso confuso con il carisma: la bellezza. Tutti sanno
più o meno che il senso estetico è mutato con gli anni e le epoche.
Quando si parla di figura femminile ad esempio, colpiscono i
dipinti degli artisti, che fino all’800 avevano un senso di bello legato al
benessere della persona. Era bello ciò che era paffuto, e le donne dipinte,
così come le matrone romane, sono assai grassottelle. Colpisce invece che le
figure magre erano sempre quelle delle schiave.
Oggi è successo lo stesso con il carisma. Un tempo, se anche
pensiamo ad un caso “recente” come D’Annunzio, il carisma era l’arte di saper
fascinare le persone. Catturarne l’attenzione e manipolarne le sorti sono
tutt’oggi tratti di una persona carismatica.
I politici dovrebbero esserlo. Chi paragona Mussolini a
Berlusconi per certi versi lo fa perché è rimasta l’aura di un personaggio che
sembra essere intoccabile. Entrambi hanno fatto cose che in altre nazioni non
avrebbero mai permesso. Questo però vuol dire che è la popolazione stessa ad
aver dato il permesso a queste figure di esistere. E la motivazione del perché
è proprio il carisma.
Quando guardiamo ad un significato bisogna saper distinguere
l’oggetto stesso del termine. Esistono termini che guardano ad oggetti fisici,
altri che cristallizzano dei processi, e così via. Il carisma appartiene a quei
termini che definiscono la chiusura di un processo, o per meglio definirlo: un
effetto.
Si è carismatici quando le proprie azioni o le proprie
qualità incidono sul comportamento altrui. Così come la persuasione, il carisma
interessa la sfera delle azioni umane, ma al contrario del termine appena
citato non richiede un necessario atto di volontà.
Una persona carismatica può muovere le folle con la sua sola
presenza, o anche solo con la propria immagine, anni dopo la sua scomparsa. Il
carisma è cioè la trasfigurazione del potere simbolico che tale persona
rappresenta.
Paradossalmente, il carisma che una persona detiene fa
diventare quella persona qualcosa di più simile ad un oggetto. O meglio ancora,
appunto, ad un simbolo.
I simboli vanno e vengono, ma il loro potere può essere
trasmesso facilmente. Pensate alla svastica. Se l’associ ai nazisti hai una
determinata concezione del simbolo. Se l’associ al carro del sole induista ha
una conoscenza reale del simbolo stesso. Ma una domanda rimane: queste tue
conoscenze intaccano la forza reale del simbolo?
Un simbolo può essere soggettivo, ma in termini di massa ha
un effetto. Ed è questo effetto che ci interessa. Una persona carismatica può
quindi avere diversi commenti soggettivi da parte di molti, ma è l’effetto
globale della maggioranza quello che veramente ci interessa.
Una persona carismatica esibisce o racchiude in sé una serie
di caratteristiche simboliche. Oggi la società italiana è vittima di un
simbolismo pacchiano e privo di valori.
Estrema superficialità: bellezza e prestanza fisica (un
chiaro rimando sessuale), potere economico (“soldi” per i più inesperti),
potere politico(“conoscenze” per la versione più innocente), e popolarità
(“amicizie” nella sua forma base) sono i limiti dell’attuale persona
carismatica italiana.
Nel mondo moderno non vuol dire che non possono esistere
altre persone carismatiche. Se pensiamo a Beppe Grillo, alcuni potrebbero voler
mettere in campo altri valori come le idee politiche o altro. Purtroppo, per
quanto triste sia la realtà, c’è differenza tra carisma ed impegno. Nel caso di
Grillo infatti, il suo movimento è qualcosa che si è creato lentissimamente nel
tempo.
Il carisma è invece qualcosa che esplode e si attiva alla
presenza delle qualità. Il caso di Obama è molto più affascinante per chiunque
abbia la voglia di documentarsi. L’impegno di Obama è molto diverso
dall’impegno di altri politici.
Una triste verità che non tutti vogliono ammettere è che il
grado di difficoltà per una persona carismatica cambia al variare delle sue
qualità. Molte persone pensano a D’Annunzio e sanno che era brutto come la
fame, ma che ha avuto un ascendente immenso.
Oggi è più difficile. Oggi non esistono più i valori di
allora, né gli ideali di nazione a cui aggrapparsi. La speranza innovatrice si
è spenta. Ecco perché non sono esistiti altri D’Annunzio. Questo non vuol dire
che non ce ne saranno, ma sicuramente le persone carismatiche ed atipiche di
domani (o di oggi) devono riuscire a leggere la realtà in un modo completamente
nuovo e rivoluzionario, che non necessariamente darà i suoi frutti se non dopo
un attenta elaborazione certosina.
I maestri del carisma di oggi sono coloro che dirigono l'attenzione delle masse: moda, pubblicità, designers, artisti di successo. La superficialità è una qualità della nostra epoca, e non va vista come nemica. Non è nè buona nè cattiva.
I maestri del carisma di oggi sono coloro che dirigono l'attenzione delle masse: moda, pubblicità, designers, artisti di successo. La superficialità è una qualità della nostra epoca, e non va vista come nemica. Non è nè buona nè cattiva.
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