Le paure sono emozioni, ed esistono per scopi precisi. Dal punto di vista evolutivo, sono un lascito dei nostri avi. Dal punto di vista psicologico, rappresentano una mappa intuitiva del mondo pericoloso che ci circonda. Dal punto di vista linguistico/artistico, sono l’espressione di una parte precisa del nostro io.
È naturale voler sapere come superare le proprie paure perché in gioco ci sono sia la nostra libertà che il nostro benessere. Le paure sono sempre viste come limiti, e la stragrande maggioranza di esse sono percepite come perenni. Ma le paure sono state apprese, e come tutte le nozioni, possono essere manipolate.
Combattere l’ansia e le paure interiori.
Quando parliamo di come superare le proprie paure, si deve specificare la propria paura. Vi è differenza tra diversi tipi di situazioni, poiché diverse paure possono essere affrontate in modi differenti. Aiuta quindi avere un approccio sistemico, che aiuti ciascuno a capire in che modo poter superare le proprie paure a seconda della natura delle stesse.
Le paure che sono associate con il mondo sociale, e che sono legate a stati negativi od ansiosi in presenza di altre persone, sono spesso legate a problemi di autostima e quant’altro riguardi noi stessi come individui. Si tratta in questo caso di paure legate ad una mancanza di senso, ordine o significato.
Nel corso della Storia, diverse persone con personalità afflitte da paure sociali hanno trovato conforto e sollievo nella Matematica. Questa scienza dalle regole rigide quanto scardinabili è stata da sempre un valido aiuto per certe persone, tra cui molte che hanno contribuito a fare la Storia stessa. Come mai?
Ogni individuo reagisce alle emozioni in modo diverso. Le scienze hanno un vantaggio, in quanto seguendo il modello scientifico e razionale, annullano le emozioni. Le emozioni sono irrazionali, e non si collegano troppo bene con la Logica e le varie forme di pura razionalità, che le varie forme di scienza incarnano. Per capire come superare le proprie paure, si deve prima comprendere le proprie qualità in quanto individui umani, ed indagare le nostre capacità.
Le scienze ci mostrano come riusciamo ad evolverci mentalmente dalle semplici condizioni naturali. Sempre guardando alla matematica, una delle scienze più antiche, possiamo scoprire quanto semplici passi in avanti hanno atteso a volte anche millenni. Ad esempio, i romani ed i greci non usavano i numeri che usiamo noi oggi, e non avevano il concetto dello zero. Tuttavia, sono riusciti a studiare la geometria e calcolare persino la circonferenza della Terra grazie ad un bastone, e le misurazioni dell’ombra proiettata da quel bastone e dell’ombra registrata nello stesso periodo in un’altra area del mondo.
Se tutto ciò che conosciamo della Matematica fosse eradicato dal mondo, qualunque superstite avrebbe le stesse possibilità di riscoprirne i concetti. Ciò ci insegna quanto preziosi siano i risultati positivi ottenuti, e quanto sia vantaggioso ricercare il sapere altrui, purché si dimostri valido e veritiero. Con le paure, accade lo stesso. Ogni tua reazione negativa che percepisci come paura è in realtà una associazione mentale fatta in passato, che innesca una precisa reazione al momento in cui tali fattori scatenanti (o fattori simili) si ripresentano.
Le paure interiori sono spesso causate da abitudini sbagliate, apprese o perseguite, che danneggiano l’individuo fino ad instaurare una reazione negativa (è il caso della paura del giudizio degli altri), altre paure possono essere di origine esterna, ed è utile trattarle con terapie mirate a creare una desensibilizzazione ed integrazione progressiva. L’ipnosi è utile in questi ultimi casi.
Affrontare le paure da soli si può?
Smetti di avere paura di tutto e considera le tue opzioni. Cosa ti accadrà se non risolvi le tue paure? Come potresti aver impiegato il tempo guadagnato da una cura effettuata anni fa?
Sicuramente, per la maggior parte delle persone l’imbarazzo di chiedere aiuto è un problema. La cura migliore per questi individui è ragionare e capire che è proprio per la propria riluttanza a cambiare che non si raggiunge alcun cambiamento. Se ciò che fai e che hai fatto non funziona, o ti piace perdere tempo oppure devi realizzare che le tue risorse e conoscenze non sono sufficienti a darti il cambiamento che vuoi.
L’aiuto esterno deve essere visto come un modo per raggiungere risultati velocemente, senza perdere il tempo. Puoi farti sempre una ragione per superare un imbarazzo, ma non puoi riprenderti il tempo speso a subire il destino a cui ti condanni da solo preferendo l’imbarazzo a ciò che viene dopo la liberazione dal problema. Se si vuole trovare la motivazione necessaria a trovare velocemente il coraggio per superare le proprie paure, si deve concepire la risoluzione come una conseguenza necessaria, nonchè indagare cosa si farà dopo.
Inoltre, si deve ricordare che un aiuto è solo questo. Alla fine, il cambiamento è sempre individuale. Gli altri danno solo risorse che tu non possiedi. Nel caso in cui tu voglia combattere l’ansia, devi prima concepire che l’ansia è una emozione negativa che non ha poi molto a che fare con la tua capacità di avvicinare gente sconosciuta. Tu non controlli forse la reazione emotiva, ma controlli le gambe e l’articolazione della bocca. Se anche tu notassi che non riesci a muovere la bocca in presenza di altri, puoi superare il problema scrivendo una lettera da consegnare.
Affrontare una paura in modo sistemico vuol dire avere un piano di azione, una strategia per affrontare la paura. Come superare l’ansia se non si è disposti ad analizzare l’ansia da prospettive diverse? È impossibile! Eppure è ciò che fanno molte persone. A volte, non è l’ansia ma un’altra convinzione.
L’associazione tra reazione emotiva e comprensione razionale non aiuta di per sé a guarire un individuo. In altre parole, non basta sapere perché facciamo una cosa per controllare il decorso di una reazione fobica. Se ti sale la paura, è più utile avere delle abitudini positive (dei comportamenti) da utilizzare per minimizzare l’impatto negativo della paura, invece di sapere il perché stai provando quella paura. Un caso eclatante è la paura dell’altezza, che può indurre il soggetto in uno stato di malessere fino allo svenimento (con tutti i rischi per la salute che ne derivano.).
Studiare varie aree dello scibile umano aiuta da sempre le persone a conoscere se stessi. La medicina è utile per indagare il proprio corpo e le proprie qualità. La musica per sviluppare il senso del ritmo. La chimica ci insegna ad osservare il mondo. La filosofia ci spinge su un piano mentale percorso da millenni. In parole ancora più semplici, le scienze ci ricordano che cambiare è possibile. Necessitiamo solo di una buona attitudine: devi essere pronto a mettere in discussione ciò che ritieni essere vero.
Devi separare ciò che è vero da ciò che è utile, imparando ad usare anche ciò che è utile pur non essendo vero. Tali nozioni possono sembrare enigmatiche, oppure ti può sembrare che non stia rivelando molto, ma lo scopo di questa introduzione è istigarti a muovere i tuoi passi verso il cambiamento. Il superamento di qualsiasi paura non è altro che la ripetizione incessante di questo processo. Gli altri hanno paure, ne acquisiscono allo stesso modo. Le superano semplicemente in modo più veloce.