Stress lavorativo


Hai mai abbassato i livelli di stress con l’ipnosi? Forse lo hai già fatto. Impara a conoscere tutti i livelli di riposo che la tua mente può raggiungere per combattere efficacemente lo stress.

Chi non ha una chiara idea di quali argomenti tocca l’ipnosi, non può avvicinarsi all’argomento se non con circospezione e diffidenza. Di fatto, questo è un atteggiamento che non premia il lavoratore stressato.

Oggi abbiamo il problema del tempo. Da una parte tante persone non si avvantaggiano dell’ipnosi e delle sue risorse per una carenza di tempo necessario a capirne i meccanismi, mentre da un’altra parte osserviamo il fenomeno della diffidenza legata al fatto che non tutti vogliono veramente guarire, e trovare pace e serenità.

Entrare in armonia con la propria realtà è infatti fondamentale. Ognuno di noi vive in diversi stati mentali, che in ipnosi chiamiamo trance. Ogni trance è utile in relazione al proprio contesto. Per capirci, la trance in cui siamo quando siamo al volante non è utile quando ci mettiamo a letto la sera, e viceversa.

Ogni stress correlato si adatta quindi a diversi tipi di trance. Riuscire a superare lo stress vuol dire trovare dei rimedi che ci permettano di controllare il livello di intensità delle emozioni che proviamo, conducendoci a trovare un nuovo equilibrio. Può risultare diverso, ad esempio, dare aiuto per dimagrire alla stessa persona, ed insegnarli dopo a gestire l'ansia.

L’ipnosi ci insegna molte tecniche che possono essere utilizzate con velocità per rientrare in possesso delle nostre facoltà mentali.

Lo stress lavorativo è un emozione negativa. Come tutte le emozioni negative anche questa ha una sua parte estremamente fisica e reale. Se sondate mentalmente il vostro corpo noterete sicuramente dei cambiamenti. Forse una maggiore tensione in qualche area, un innalzamento o un abbassamento di temperatura, o ancora elementi determinabili come pulsazioni, sensazioni a fior di pelle e via dicendo.

Un buon modo per controllare lo stress è quindi passare attraverso una formula semplice:

RiconoscereRilassareRienergizzare.

Il modello delle 3R ci permette di avere un controllo fisico dello stress.

  1. Riconosci esattamente il fenomeno fisico che sta accadendo. Osservane le qualità. In altre parole, descrivilo e nota se è un processo unico o se è un insieme di più processi diversi. Individua quindi quanti e quali sono gli elementi con cui hai a che fare.
  2. Rilassa i muscoli distendendoli. Lo stress rinchiude l’energia e spesso si verifica un aumento di tensione muscolare. Per questo si consiglia di far sport per eliminare lo stress: quando il corpo si stanca, non ci sono più le energie per mantenere i muscoli in tensione. Ma lo sport non è necessario. Lo consiglio, ma per un discorso di salute generale.
  3. Rienergizza il tuo corpo attraverso un rienergizzamento della mente. Quello che le persone non considerano è che la mente è più responsabile del corpo, quando si parla di salute. Un buon modo per rienergizzare la mente è fantasticare in modo positivo. C’è chi si immerge in un mondo di fantasia, e chi usa altri modi, chi si distrae, etc. Io consiglio di immaginare il proprio corpo come una fonte di luce. Osserva fasci di luce uscire dal tuo corpo, e permettiti di assumere diverse forme. Muoviti completamente e continua ad attivare l’immaginazione. Noterai un cambiamento istantaneo, a patto che tu metta la tua parte raziocinante in un angolo. Non ti giudicare, vivi la differenza.
Ci sono molti altri modi per combattere lo stress. Io ho sempre privilegiato metodi che possono ridurre il tempo di esecuzione, riducendo così lo spreco di tempo. Piacerebbe a tutti prendersi una vacanza, ma di questi tempi chi se le può più permettere? Impegni, orari, obbiettivi. Tutto ci porta ad una vita frenetica. Ormai non sorprende neanche più la febbre da stress.

E per chi non vuole abbandonare la città ed i suoi ritmi, questo è il prezzo. Sii felice delle risorse che trovi. Io nel mio blog condivido alcune delle mie. Commenta pure con le tue.

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