Come aprire le orecchie tappate



orecchie tappate
La sensazione di pressione che talvolta può crearsi nel nostro orecchio è sicuramente fastidiosa. Esistono diversi stadi di tappamento delle orecchie. Generalmente si identificano i tre livelli, in ordine di gravità: esterno, mediano, interno.

L’orecchio è formato in modo da avere una sorta di muro esterno, che protegge la struttura ossea attraverso cui passano le onde sonore. Anche la parte racchiusa dal muro esterno è piena d’aria, ed è in questo spazio che può iniziare il processo che porta a sentire quella fastidiosa sensazione di orecchie tappate.

Normalmente la pressione dell’aria presente e racchiusa nell’orecchio è la stessa dell’aria all’esterno. Ma tutti abbiamo avuto un esperienza in cui le nostre orecchie ci hanno regalato un mal d’orecchio. Chi ha volato sa di cosa parlo. Può anche capitare salendo in macchina verso le zone montagnose, persino salendo su altissimi edifici!

Ma le orecchie possono anche riempirsi di liquido. Sia che sia la conseguenza di un influenza o altro, quel liquido può presto infettarsi, generare pus e otiti. Un otite è una infiammazione davvero fastidiosa, e spesso accompagnata da febbre e debilitazione fisica.

Come stappare le orecchie?

La causa influisce molto sul modo migliore per liberare le orecchie. I rimedi più utili sono quelli più semplici. In caso di infezione, o di dolore estremamente acuto, è fondamentale rivolgersi al proprio medico curante. Saprà indicarvi velocemente un farmaco per alleviare il dolore, ed agevolare la convalescenza.

Se la causa principale è un semplice sbalzo di pressione, i rimedi più semplici sono questi:

  • sbadigliare
  • masticare cibi o gomme da masticare
  • deglutire in modo molto forte
  • chiudersi il naso con le dita e deglutire
stappare le orecchie

Questi rimedi naturali permettono di agire sulla tromba di Eustachio, ovvero l’organo responsabile delle funzioni regolatrici della pressione all’interno dell’orecchio.

Per eliminare la presenza di fluidi negli orecchi, si possono usare degli spray nasali (i canali degli orecchi sono collegati da una tuba a quelli del naso) ma con estrema attenzione. Gli spray nasali aiutano ad asciugare e decongestionare gli orecchi, ed al tempo stesso possono creare dipendenza dopo due o tre giorni di utilizzo.

Se il dolore permane, o si teme un infezione profonda od otite, bisogna rivolgersi al medico curante.

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