Necessità digitali della nuova era
Per molti, le emozioni sono qualcosa che danno dipendenza.
Per altri sono il sostituto della ragione stessa, quando si tratta di fare
decisioni importanti. E sentirsi portar via queste sensazioni, oppure
ritrovarsi a condurre una vita priva di sensazioni che si agognano e si
desiderano, può essere tremendamente difficile.
Per questo motivo, l’argomento che si deve trattare riguarda
non solo l’aspetto psicologico di una persona, ma anche l’aspetto sociologico
ed ecologico. Non solo esistono cioè delle tendenze di comportamento, che
possono essere divise tra maschi e femmine, ma c’è anche un contesto culturale
diverso, che influenza le varie sfere emotive.
Le barriere di oggi sono però tutte barriere digitali. Cosa
vuol dire digitali? Che si muovono su fattori dualistici. Possono essere una
cosa, oppure un’altra. Senza altra via di fuga.
Per capire meglio la cosa, prendiamo una delle ultime
tendenze di mercato: i tablet PC. I tablet, o “tavolette,” sono quelle lastre
meccaniche, o piccoli computer se vogliamo, dove tramite il controllo delle
dita si può comandare le icone del sistema operativo: attivare la fotocamera,
leggere libri, ascoltare musica, e così via.
Una volta che passa l’emozione iniziale della cosa nuova,
spesso notiamo le limitazioni del nostro tablet. Ci accorgiamo che la memoria è
insufficiente, la batteria si scarica troppo velocemente, ed il design in
fondo, non è migliore dell’ultimo iPad2 o dei prodotti di casa Microsoft.
Ci troviamo così scontenti, ma incapaci di abbandonare il
nostro nuovo acquisto. Impariamo invece ad usarlo, e a farcelo bastare.
Una nuova generazione di prodotti
Le nostre emozioni sono più o meno simili alle migliaia di
modelli di tablet pc che escono sul mercato, almeno a livello di percezione. Molti
si immaginano impossibile il poter abbandonare, ad esempio, la propria rabbia,
o la propria necessità di amare. Ed invece è possibile. Le emozioni sono
impulsi, e come tali possono essere controllati. Ma ognuno di noi ha regole
diverse per la propria vita. Alcuni di noi scelgono di sottostare alle
emozioni.
Questo creare regole “digitali” è ciò che crea il
grosso dei problemi. Dal punto di vista sociologico, gli uomini sono più
interessati all’amore per via di un fattore fisico, e le donne più per un
supporto emotivo. Ma le regole, applicate ai diversi contesti sociali,
determinano la necessaria conseguenza.
Chiunque può diventare padrone delle proprie emozioni, e
sfruttarle al meglio senza subirne gli aspetti negativi. Come si fa? Semplicemente
come si fa quando ci rendiamo conto che il nostro tablet ha delle limitazioni.
Si guarda il libretto di istruzioni per ampliare le proprie soluzioni, e si
cerca sempre la prevenzione a vantaggio di più buone nuove abitudini.
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