Grandi risultati per piccoli problemi
Ognuno di noi ha i propri punti deboli. Come tutti abbiamo
cose che ci piacciono, e cose che ci spaventano. La paura è un residuo
evolutivo importante che ha le sue spiegazioni nella sopravvivenza.
La paura è lo spirito conservativo che ci permette di
evitare inutili pericoli. E nel caso delle fobie di oggi, alcune di queste
situazioni rischiano però di influenzare il nostro comportamento con un
risultato negativo a livello sociale.
Quando parliamo di fobie stiamo parlando di blocchi emotivi,
o comportamentali. Se ad esempio parliamo della paura dei ragni o dei rettili,
ecco che abbiamo un chiaro esempio di fobie minori.
Un animale è pericoloso solo in misura degli strumenti di
difesa o attacco che tale creatura ha con sé. Paradossalmente, può essere più
pericoloso un cucciolo di cagnolino di un ragno. L’inganno sta nelle apparenze.
A volte sono associati dei colori particolari, l’assenza o
la presenza di rumori, etc. Questi dettagli apparentemente insignificanti sono
invece associati a significati ben radicati nell’animo di chi subisce la fobia.
Ad esempio, può suscitare paura la figura di un
malintenzionato che si avvicina a noi con un coltello ma che indossa un immensa
tuta da clown, e che canta gioiosamente inni religiosi con il giusto tono di
voce votiva, senza cioè fare il classico contrasto usato nei film? La risposta
è sì. Dovrebbe far paura, ma studi psicologici dimostrano che l’insieme di più
dettagli marginali fa scattare il processo di razionalizzazione, così che si
spiega l’uso di termini come psicopatico.
Esistono molte più persone di quello che si crede che sono
capaci di controllare il proprio comportamento, ma che di fatto si comportano
in modi scorretti. Per molti i politici ne sono un chiaro esempio, ma non sconfiniamo.
Come può tutto questo aiutarci ad eliminare in ipnosi una
paura minore o medio grande? Semplicemente con una serie di processi di
razionalizzazione. Si può analizzare l’oggetto della fobia ed associare ad ogni
parte dell’insieme un nuovo significato.
Appurato ad esempio che quel particolare ragno non è
velenoso, allora bisogna come tornare bambini e domandarci come mai le zampe
sono pelose, perché la sua testa ha proprio quella forma, o perché si muove in
quel modo.
Assoceremmo così nuovi significati. La sfida per le tecniche di ipnosi per fobie sta nel trovare
anche il lato positivo delle cose che ci hanno spaventato. Perché se anche noi
avessimo quelle zampe, quel colore, etc. ci faremmo paura da soli? La realtà
vive solo nella testa delle persone che la vivono.
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