La seconda fase è
un processo che si estende in settori diversi, perché sono utili a forgiare dei
tratti personali forti ed in grado di affrontare la complessità della realtà
esistente, senza soccombere stupidamente ad essa. I problemi, i conflitti ed i
paradossi sono all’ordine del giorno, ma spesso decidiamo di ignorarli, e ciò è
stupido.
Questa ultima fase è il momento in cui rimuoviamo
volontariamente il veto di fumo. Da qui in poi, dato che il tuo impegno ha
causato di farti crescere come persona, ti ha arricchito di nuovi strumenti per
ragionare meglio ed affrontare la vita attraverso l’uso di creatività e volontà,
non hai più alcun bisogno di importi limiti.
La nostra vita è completamente inventata, e regolata da regole finte.
L’esistenza umana si basa sulle bugie. Ogni imposizione
afferma una realtà inesistente: questa è la verità delle regole. Una legge
insensata permette ad una vita senza senso di acquisire significato, per questo
le nostre civiltà si sono sempre regolate in ordini gerarchici, ed hanno sempre
avuto bisogno di leggi e dettami.
Nella realtà delle cose, il fumo è dannoso, così come è
dannoso l’inquinamento. Entrambi sono protetti dal concetto/legge nota come “economia,”
ma le leggi cambiano, così come cambiano le prospettive verso i concetti. Si
può eliminare il tabagismo, e soffrire perdite economiche senza influenzare
troppo la nostra esistenza, ma non si può dire altrettanto del petrolio e dei
suoi derivati.
L’inquinamento atmosferico è più dannoso del semplice fumo
di sigaretta? La retorica è la parte della logica su cui dovrai fare più
affidamento da qui in poi. Migliorando te stesso, hai donato a te stesso
strumenti potenti, che possono diventare utensili ed armi. Puoi apportarti
grandi benefici o distruggerti completamente.
In nessun caso è preferibile l’ignoranza. Questo è il motivo
per cui se tornerai a fumare del tabacco (se puoi, come nel mio caso in cui non
vi sono patologie o motivi clinici,) noterai diversi processi fisici e mentali
in atto. Se non puoi più fumare, non potendo sperimentare questa particolare
situazione, ti capiterà la stessa cosa qualora tu finissi con il compiere gesti
che avevi promesso tempo addietro di non fare più.
Dato che è impossibile tornare indietro, da adesso in poi potrai andare solo avanti.
Acquisire un nuovo punto di vista non ti salverà
automaticamente da complicazioni psicologiche future. La tua buona riuscita
fino ad ora attesta che hai tutto il potenziale per intraprendere il resto
della tua vita padroneggiando la tua capacità di cambiare prospettiva. E questo
è un dono che molti non hanno, e tantissimi rifiutano.
Ogni cambiamento tu hai fatto in passato, ha determinato una
serie di eventi che hanno privilegiato diverse parti rispetto ad altre, ma se
hai seguito questa guida dall’inizio, hai finalmente rimesso a posto i pezzi del
puzzle, ritrovando l’inizio, e scoprendo la strada che conduce alla fine. Ora
ti resta solo di riappropriarti la tua libertà.
Togliere il veto di fumo può sembrare un controsenso, ma
deve essere qualcosa che va fatto. Il suo senso è puramente psicologico, perché
attesta la fine della trasformazione avvenuta. Non hai più bisogno di
stampelle, e se fumerai, riconoscerai tutti gli stadi legati al fumo, perché sono
gli stessi stadi a cui sei sopravvissuto.
Tutti quei tentativi di fregarti per farti fumare quella
sigaretta, ricordi? Quelle volte in cui hai forse ceduto, e poi alla fine ti sei anche
pentito… Ora, hanno un significato diverso, se permetti a quegli istinti di
essere presenti ma non controllarti. In te, continua ad esistere il bene ed il
male, ma non puoi veramente far vincere una delle due parti senza sottrarti
alle conseguenze.
Quando ti comporti bene, il male sembra rafforzarsi. Quando
cedi alla tentazione, poi si presenta il rimorso od altra sensazione negativa
che ti spinge a dimenticare, danneggiando te stesso pochissimo alla volta, ma
ogni volta che succede. Attraverso il potenziamento della consapevolezza, hai
probabilmente cominciato a vedere la realtà della situazione legata al fumo da
un punto di vista più largo, espandendo e restringendo il tuo sguardo mentale.
Hai trovato una fine a questo problema? Probabilmente no, eppure sei diverso.
Non hai bisogno di negare né di affermare il problema, è semplicemente una
scelta, un’azione compiuta od incompiuta.
La logica può farti arrivare a qualsiasi conclusione di favore. La
memoria può metterti di fronte a qualsiasi scena pro o contro un determinato
argomento. La consapevolezza non richiede alcuna scelta particolare tranne
quella dell’essere presente. Il disagio che dona la carenza di semplici
sensazioni fisiche dettate dall’assunzione di nicotina è nulla in confronto al
disagio onnipresente dell’esistenza umana. La filosofia, quando cessa di essere
semplice teoria e diventa vita in atto, è assai più interessante, vero?
Le cose che puoi fare per esercitare questo tuo rinnovato
senso di libertà sono molteplici. Io ti consiglio di non metterti
volontariamente in condizioni di tentazione, perché il tuo io fumatore è ancora
una parte di te, e si spera abbia avuto il tempo di conoscerti meglio ed
integrarsi insieme al tuo nuovo io. Al contrario, affidati alla sua esperienza
ed ai suoi commenti disinteressati (non maligni) se mai sceglierai di fumare.
Purtroppo è vero che le persone che frequenti incidono sulla tua qualità di
vita, quindi assicurati di avere persone che supportano sempre le scelte che fai, e
non frequentare cattive compagnie. Questa è l’unica regola che, pur falsa,
resta sempre utile. Perché a volte non abbiamo bisogno di ciò che è vero,
ma di ciò che è utile. Ciò nonostante, viviamo in una realtà finta che vogliamo
costringerci a credere vera, e ciò non è perdonabile. Migliorati e migliora le
persone intorno a te. Continua il viaggio.
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