Capacità e debolezze delle donne separate

Se sei una donna divorziata che si ritrova a vivere nel mondo attuale da sola, o con poco aiuto, ci sono alcuni punti che bisogna tener di conto. Un controllo di se stesse può aiutare una donna a rientrare a pieno nella sua vita sociale, garantendosi una salute psicologica ottimale.

Stabilità, armonia e sicurezza. Queste sono nella maggior parte dei casi le componenti più importanti che vengono meno.

• Stabilità : le donne separate con figli avranno sicuramente da mettere in primo piano la sicurezza del nucleo familiare. Considerando che nell’economia attuale vi è un grande periodo di crisi, sarà strettamente necessario che una donna mantenga la sua freddezza e compostezza. Lo stato concede servizi di orientamento presso le strutture interessate. Se il lavoro manca, è bene prendere in considerazione tutta una serie di compromessi con l’ex-marito, ove possibile, per superare la difficoltà iniziale. Una donna sa essere forte contro le avversità, ma debole contro le pressioni. Assicurarsi di mantenere spazi per se stessa è fondamentale. La settimana lavorativa, o meno, necessita di almeno un giorno di riposo.
• Armonia : se la rottura c’è stata, il rapporto finito sconvolge ritmi di vita, abitudini e persino amicizie. La vita sociale di una donna separata cambia, e richiede una nuova serie di accorgimenti. Ci sono numerosi casi in cui una donna stenta a recuperare una propria indipendenza sociale per via delle proprie limitazioni, spesso mentali, legate alla propria età. Molte volte una donna oltre una certa età si sente troppo vecchia per determinati stili di vita. Questa è la debolezza femminile maggiore: “l’età” in questione è sempre un pregiudizio basato sulla propria età attuale. È tutto un meccanismo di difesa per impedire nuove esperienze negative, inconsapevoli del danno che invece provocano. La forza maggiore è invece collocata nell’esperienza che si è ora accumulato dai propri errori, che giocherà dopo nel nuovo processo di selezione.
• Sicurezza : Un problema che viene condiviso sia da chi è separata, vedova o anche solo una teenager che ha rotto con il proprio fidanzatino. Tutti quanti amiamo i periodi di stabilità e sicurezza emotiva. Un senso di sicurezza gioca molte parti, tutte principalmente legate ai nostri bisogni fondamentali di soddisfazione amorosa, ma anche di protezione fisica. La perdita del partner è il momento culminante in cui il pavimento ci viene sottratto dai nostri piedi. Molte donne rispondono o con troppa calma o con troppa velocità. La forza maggiore è sicuramente quella di riuscire a stabilire forti obbiettivi per se stessa, là dove la più grande debolezza è forse rappresentata dalla scarsa attenzione verso i risultati. Spesso una donna finisce con l’accontentarsi di ciò che ottiene, giustificando poi a posteriori il proprio successo od insuccesso. Sono rare le donne che sfruttano i propri traguardi come basi per costruire qualcosa di migliore. Le donne in carriera hanno questa attitudine imprenditoriale: sanno che tutto può sempre finire da un giorno all’altro, e quindi hanno solo bisogno di ri-iniziare. Nel frattempo però accumulano conoscenze, e creano piani B di supporto in caso di emergenza.